Enlighting Mind Pannello 30
Contessa
Photo Credit: Massimo Giovannini
In quest'opera contemporanea l'artista, invece di usare un film di mercurio liquido come nel metodo originario, usa la riflessione fra emulsione e aria per generare un'onda stazionaria nella lastra e ottenere per interferenza uno specchio dicroico che riproduca per ciascun pixel il colore dell'immagine registrata quando correttamente illuminata.
A più di cento anni di distanza l’artista meranese Andrea Salvà riprende il sistema della fotografia interferenziale a colori, che è valso al francese Gabriel Lippmann il Nobel per la Fisica nel 1908. L’artista applica le conoscenze scientifiche contemporanee della nanotecnologia a un laboratorio chimico all'avanguardia, dove standardizza il processo di produzione delle lastre così da riprodurre le immagini con una fedeltà senza pari grazie al suo studio fotografico di altissima professionalità.
Quando il fotografo e lo scienziato riescono a governare la luce allora il Salvà artista è libero di esprimersi: la sua genialità risiede proprio nel fare coesistere in chiave contemporanea e in maniera armonica téchne e poíesis, le categorie dell’estetica antica che definivano la capacità nel fare e nel creare.
Quanto straordinaria e sapiente è la tecnica, tanto, per contrappunto, sono ordinari e consueti i soggetti ritratti dall’artista, che nella sua poetica attinge agli oggetti del nostro quotidiano, facendo incursione nella consuetudine delle nostre case, dei nostri cassetti, della nostra memoria.
“Contessa” (2022) fa parte del primo catalogo, a livello internazionale, di fotografia interferenziale contemporanea: “INTERFERENTIAL STILL LIFE. Rebirth of the Lippmann Plate” (a cura di 00A, 2024).
Carla Cardinaletti
Esposizione di Contessa in mostra a EM
Contessa
2022
Unicum Lippmann Plate 10x10 cm with wedge prism
www.andreasalva.com
Biografia dell'Artista
Fotografo e ricercatore indipendente, Salvà si dedica alla ricerca fotografica analogica relativa ai primi processi fotografici a colori, studiando e mettendo a punto tecniche e tecnologie innovative per esprimere la sua poetica artistica. Grazie ai suoi studi in medicina, attinge alle sue conoscenze in chimica e fisica per standardizzare procedimenti scientifici a uso estetico, collaborando dapprima ai progetti artistici di Christian Martinelli, e ridando vita poi alla fotografia interferenziale a colori. Con l’amico e collega fonda nel 2014 la 00A Centro per la Fotografia Contemporanea - di cui oggi è Presidente - per promuovere la divulgazione della cultura fotografica. Espone a Trento, Merano, Bolzano, e partecipa a film festival internazionali, ricevendo menzioni speciali per i suoi cortometraggi.
Mostre personali
2023 “INTERFERENTIAL STILL LIFE. Rebirth of the Lippmann Plate”, a cura di Carla
Cardinaletti, 00A Gallery Trento (I).
2016 “Montagne di Luce”, a cura di Camilla Martinelli, 00A Gallery Merano (I) (Fotografie
grande formato a colori da pellicola piana 4x5 inch).
2009 “Una Montagna da Immaginare”, Casa della Cultura, Merano (I) (Fotografie bn
grande formato da pellicole piane 4x5 inch).
Mostre collettive
2021 “Galleria Popolare - 00A Gallery”, a cura di Christian Martinelli, Baw (Bolzano Art
Week) Bolzano (I).
2018 “00A Photography Project”, a cura di Camilla Martinelli, 00A Gallery, Merano (I).
2017 “BYE BYE for now”, 00A Gallery, Merano (I).
Progetti di ricerca fotografica
2023 Collaborazione con FBK “Center for Sensors & Devices” di Trento per la caratterizzazione al microscopio elettronico SEM dell'emulsione fotografica interferenziale a nano particelle sviluppata dall’artista.
Dal 2022 Presidente della 00A Gallery, coordinamento delle attività dell’associazione culturale con Nicola Morandini e Massimo Giovannini.
Dal 2019 Sviluppo e reingegnerizzazione della fotografia interferenziale a nano particelle a colori tipo Lippmann.
2017 Sviluppo e modifiche di macchine fotografiche istantanee analogiche per l’utilizzo su lunghe esposizioni per il progetto “Le cento Montagne” (100 views of Mount Ifinger).
2015 – 2010 Sviluppo con Christian Martinelli di una tecnica innovativa per la fotografia artistica diretta su carta Ilfochrome positiva grande formato, 1mx1m a sviluppo modificato.
- 2013 “Still Life”, con Christian Martinelli, Casa della Cultura, Ortisei (I).
- 2012 “Cubodendro” con Christian Martinelli, Dolomiti Contemporanee, a cura di D’Incà Levis, Taibon Agordino (I).
- 2012 “Cubestories” con Collettivo Cubestories, KunstArt 12, Bolzano (I).
- 2011 “Doel” con Collettivo Cubestories, Doel (B)
2015 “Galleria Popolare - Su pastori” di Christian Martinelli, in collaborazione con Nicola Morandini, Sardegna (I).
2014 Fondazione 00A Gallery, Associazione culturale con Christian Martinelli.
2010 Fondazione Collettivo Cubestories con Christian Martinelli, Andrea Pizzini.
Partecipazione a Film Festival internazionali
Dal 2000 al 2005 partecipa al Filmfestival di Trento, al Torellò Mountain Festival, Torellò (ES), al Kendal Mountain Festival, Kendal (UK), Festival du Film des Diablerets, Canton Vaud (CH), International Festival of Mountain Film Poprad (SK). Ha ricevuto menzione speciale per il cortometraggio “Lost in America” (2001).