Osservare l'infinitamente piccolo, come il movimento degli elettroni, utilizzando impulsi laser che durano attosecondi, l'unità di misura pari a un miliardesimo di miliardesimo di secondo: è quanto ha permesso di fare la ricerca che si è aggiudicata il Nobel per la Fisica 2023 e che apre a nuovi sviluppi in molti campi: da dispositivi elettronici miniaturizzati alla possibilità di osservare i meccanismi alla base delle reazioni chimiche, fino alla biomedicina. Ad aprire questa porta sui segreti di atomi e molecole sono state le ricerche di Pierre Agostini, Ferenc Krausz e Anne L'Huillier.
05 Ottobre 2023 (Archiviata)